Ristorante LA CASCINETTA
a Pogliano (MI)

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

  

 

 

 

  

 

 

 

  In questo locale non mi sono recato con i soliti esperti assaggiatori che con me girano l’Italia alla ricerca del ristorante dei ristoranti, quello dove mangi benissimo, tantissimo e paghi pochissimo, ma con dei colleghi di lavoro.

  La serata è stata nel complesso piacevole, ma ora veniamo al sodo parliamo di quello per cui sono strapagato ovvero: l’assaggiarecensore.

  Per diventare assaggiarecensori bisogna frequentare la scuola del maestro Cantarelli  e solo dopo lunghi anni di studi e porchettate viene rilasciato il titolo riconosciuto in tutte le grigliate venegonensi e non solo.

  Tornando a noi e alla lieta serata, la sala che ci ha accolti era molto semplice, ma confortevole, ed è sembrato di andare a mangiare in casa della padrona, come si trova scritto sul vocabolario in questi casi: ambiente familiare.

   Il menu era così composto:

  Antipasti misti:

salame, coppa, pancetta (il salume che ha dato maggiori soddisfazioni), prosciutto crudo (tutti di loro produzione), funghetti, carciofini, fagioli con cipolla, cipolline, salamino caldo.

  Di primo abbiamo mangiato delle tagliatelle con il sugo d’anitra, volendo c’è la possibilità di avere del risotto al barbera.

  Di secondo dell’ottima faraona e del buon coniglio, come contorno dalle patatine fritte

 

  Dolce: crostata d’ananas

 

  Caffè e ammazzacafè.

 

  Da bere c’era del bonarda.

 

  Le uniche cose che mi hanno soddisfatto, sono la pancetta e i secondi, per il resto una sufficienza.

  Solo su prenotazione.

 

 TnT

 

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