|
RAVIOLIFICIO LO SCOIATTOLO ARCOBALENO:
Tarullo, Martini, Ghezzi, Coltro, Comini, Ferioli, Fumagalli (L),
Ghittori, Botta, Crosta, Peron, Ross. 1° all: Edo Cristiano, 2° all Eugenio
Gervasini, Dir: Alessio Bianchi
GAZZADA
(VA) - Seconda trasferta consecutiva per le fucsianero che la scorsa settimana hanno espugnato il difficile campo milanese dell’Algo ProPatria con un secco 3 a 0.
Le avversarie del Bodio sono favorite per la vittoria nel girone e la promozione in B2.
Le ragazze di Edo Cristiano non sembrano entrare in partita e nel primo set stentano a trovare ordine e nessuna continuità. In svantaggio di 5 punti dopo pochi minuti sul 13-8, non riescono a recuperare e chiudono ancora subendo il gioco non bello ma regolare della formazione locale. Il set finisce 25-17 e le fucsianero non hanno mai dato l’impressione di essere in grado di cambiare la situazione.
Il secondo set parte con un passo ben diverso. Le ragazze di mr.Cristiano sono più ordinate e precise. Sfruttando al meglio le difficoltà in ricezione delle avversarie le fucsianero conquistano un piccolo margine di vantaggio che cresce fino a proporsi in battuta sul 22-18 con 4 punti di vantaggio e, apparentemente, un avversario un po' demoralizzato. Ma è proprio qui che le Venegonesi si fermano. Un banale ed evidente errore dell'arbitro provoca il cambiopalla e l'inaspettato crollo delle fucsianero, che pur ricevendo in maniera adeguata la battuta, non riescono più a impostare una valida azione d'attacco.
L'orrorifico ribaltone è dietro l'angolo e colpisce come una mannaia il morale delle Venegonesi. Finisce con un 25-22 per l'incredula squadra casalinga che ringrazia di cuore per il dono inaspettato.
Il terzo set è più combattuto, mantenendosi sulla parità fino al 14-14. L'Arcobaleno sembra aver ripreso il passo del 2° set ma qualche errore in battuta e in attacco tiene la squadra di casa incollata nel punteggio. Un po' di precisione da parte fucsianero e di stanchezza delle casalinghe fa prendere un margine di 3 punti di vantaggio e ancora sul 22 le fucsianero si trovano in battuta a giocarsi il set. Ma, sul 22-19, come nel peggior B-movie si ripete esattamente lo stesso copione dell'immondo finale del secondo set. Errore dell'arbitro e mille errori fucsianero dopo buone ricezioni. Non si riesce più a impostare una azione vincente e anche questo set è gettato al vento. Un brutto 25-22 che cala il sipario su una partita che poteva avere titoli di coda ben diversi.
|