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Arcobaleno: Pittarello 1, D'0rologio 10, Ghezzi 2, Sasso 3, Ferioli 11, Vanoni 8, Fumagalli (L), D'angelo 2, E. Botta 5, F. Botta 4, Lumastro 2, Peron ne, Beretti (L2) ne.
All.: Diani.
Venegono Inferiore (VA) - Un pessimo Arcobaleno lascia l'intera posta ad Azzate nel primo derby stagionale; come erano 3 punti pesantissimi quelli presi a Cantù, questi pesano come un macigno sulle ambizioni di salvezza delle fucsianero.
La formazione iniziale è quella rodata dalle ultime partite: Pittarello-D'orologio in diagonale palleggio-opposto, Ghezzi e Sasso al centro della rete, Ferioli e Vanoni in posto 4, Fumagalli libero. Azzate si presenta in formazione tipo, manca solo Zuccon, influenzata.
Già dai primi punti si notano le mimombo girls che soffrono più del dovuto, nonostante le ospiti non facciano grandi cose. Eppure noi riusciamo a far peggio e non c'è reazione. Si fa gran fatica a recuperare qualche punto di svantaggio e quando si arriva a contatto con gli avversari interviene il classico (e tradizionale) break in ricezione che ci taglia le gambe. Uniamo a questo un attacco che definire evanescente è un eufemismo, ed il quadro è completo: Azzate vince con merito il primo set.
Nel secondo parziale tuttavia Azzate sparisce letteralmente dal campo. Il punteggio di 25-12, ottenuto principalmente al servizio, la dice lunga. 1-1 e palla al centro.
Bene, ora andiamo a prenderci questi tre punti... e invece no. No, perchè le ospiti non ci stanno, riprendono a sbagliare poco e migliorano anche la qualità di gioco, mentre noi rimaniamo sempre piuttosto inefficaci e legati alle giocate dei singoli, oltre a subire eccessivamente in difesa, anche su palloni non trascendentali. Ne consegue la vittoria di Azzate nel set, con il punteggio di (25-21).
Quarto set decisamente più equilibrato grazie a un calo ospite. Sembra fattibile arrivare almeno al quinto set, ma... ma nel finale, pur avanti 20-19 (timeout Azzate) e 22-21, i "soliti" errori evitabili ci riportano sotto, e le ospiti ne approfittano per prendere tre punti fondamentali nella lotta per la salvezza.
Che dire, l'amarezza è tanta. In una partita oggettivamente molto brutta, il peggior (per ora) Arcobaleno della stagione ha gettato alle ortiche una occasione da non mancare, e sì che era nelle possibilità della squadra. Preoccupa assai la mancanza della giusta reazione sul campo.
Sabato partita (ore 18, PalaMimombo) assai difficile contro la Padernese, che ha già collezionato gli scalpi di alcune compagini di alta classifica.
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